Questa solitudine è bellissima…
Silenzio pieno, morbido, ricco.
Avvolta come in una coperta di pile non sono distante da niente e nessuno.
Pur avendo desideri, non manco di nulla.
Pur sentendomi vulnerabile, non temo la vulnerabilità.
Pur vedendo comportamenti meschini, ne accolgo l’umanità riconoscendola in me.
Pur cadendo a volte ancora nell’illusione dei “me” io stessa, ne sono accogliente e innamorato Testimone.
Sono il Vuoto e il Pieno che ne emerge.
Sono il Sé e il me che si focalizza.
Sono La Pace e il conflitto che vi si dissolve.
Sono Il Contenitore incontenibile in cui coesistono gli opposti.
Sono l’Amore Superumano e il fragile sentimento che nel tempo ora ci fa gioire e ora ci delude.
Sono La Casa di ogni fittizia e temporanea afflizione.
La Tela su cui ogni istante Mi disegno e sono disegnata.
Sono l’Intimità evidente e invisibile di ogni manifestazione