L’ UNICA REALTA’

C’è una versione della Realtà in cui siamo tutti Uno, sani e felici eternamente.
Questa versione della Realtà è l’Unica Reale, è La Versione Unica che sta osservando Sé Stessa, innamorata di Sé Stessa e sta chiamando tutte le sue diffrazioni ( le persone ) a ricordarLa che poi significa ricordarSi.
Questa Versione eternamente vera e immutabile è ciascuno di noi interamente, e ciascun essere e ciascuna cosa senza discontinuità alcuna.
Ognuno di noi in quanto Quella Verità, ha IL POTERE di non accettare versioni distopiche di sé e del mondo ( il mondo è proiezione di sé ) ed è importante che ogni diffrazione della Verità/Amore ( ognuno di noi ) Lo Ricordi e torni a riallineare il “suo essere” con l’Essere Uno.
Per farlo puo’ fare così arrendendosi completamente al significato ultimo di queste parole. Queste parole hanno potere anche se non del tutto comprese purché l’intento sia autentico.

” Rinuncio a ciò che ho creduto e mi apro all’Incredibile.
Rinuncio a voler controllare la mia vita perché ammetto di non sapere niente nemmeno chi sono, e lascio la guida a Quello che in me Sa.
Rinuncio al tornaconto separativo di qualsiasi forma di male, dubbio o sconforto e lascio che Lo Stato Naturale di Amore e Fiducia torni a essermi.
Scelgo di guardare tutto e tutti come Me Stesso.
Sono La Vibrazione Gioiosa dell’Essere. Sono Vita eternamente essente senza opposti estesa e totalmente inclusiva.
Niente è fuori di Me.
Solo Questo è Vero e niente altro è vero.”

E infine e questo può essere difficile all’inizio, osservare con distacco innamorato ciò che ancora sta accadendo, aspettando con amorevole pazienza che si trasformi.
E Lo farà, tanto più istantaneamente quanto più Lo crederai vero.
Non aspettarti che cambi nello stesso istante per tutti, cambia per te e così cambiera’ anche per gli altri nel tempo che è ancora necessario a chi ancora ha bisogno di tempo.

Come un neonato

Si tratta di questo:
Amare.
Quando ami, non hai bisogno di nulla.
Sei come un neonato sorridente tra le braccia di una madre.
Non ti occorre che accada questo o quello.
Ami questo e anche quello.
Ami chi ti ama e chi crede di no.
Ti sentí ricco anche quando non hai un euro.
Ti sentí felice anche mentre il momento non è dei migliori.
Ti sentí in pace anche se ti fanno la guerra.
Ti sentí sereno anche mentre ancora non sai cosa scegliere.
Vedi solo bellezza, innocenza, perfezione.
Sai di non sapere ma sentí che Qualcosa Sa.
E ti fidi.
Sei come un neonato tra le braccia di una madre.
Nei tuoi occhi meraviglia e stupore perché sei nuovo, ogni istante ti rinnovi e rinasci attraverso l’ amore.
Guardi al passato e tutto ció che trovi sono carezze date e ricevute.
Ami.
E basta.
Non hai voluto ne’ vuoi portare altro con te nel tempo, solo amore e occhi e labbra che benedicono sempre.

Che importa ✨

Se posso alzare lo sguardo e posarlo su tutto e tutti provando solo comprensione, amore, dolcezza, unione, vicinanza, simpatía, cosa altro potrei volere se non lasciarmi inebriare dalla meraviglia di ogni momento ?
Se sonó innamorata della Vita, del Suo accadere, in ogni Sua espressione, che importa del chi, del cosa, del come, del quando, del se…
Che importa ? ❤️

L’AMORE CHE SIAMO

In questo cuore, su queste labbra, in questi occhi, attraverso queste mani, non c’è altro che GRATITUDINE e GIOIA.

Perché vedi, siamo, sei talmente tanto amato !!

La Vita ha cura di te, di ciascuno di noi in modo assoluto, ci “cerca” e “accudisce” e “veglia” su di noi anche mentre siamo ciechi e sordi o anche stupidamente ribelli.

E non lascia mai che qualcuno dei suoi Figli si faccia davvero male, ogni esperienza ha lo scopo di traghettarci nella NOSTRA TRASCENDENZA.

NELL’ AMORE CHE SEI, CHE SIAMO.

A volte occorre attraversare il proprio inferno personale: dapprima vedi cattiveria e ingiustizia nel mondo e negli altri; poi inizi a intuire che c’è altro… piccoli indizi, situazioni che si ripetono cambiando le persone che le inscenano; emozioni che tornano identiche o più furiose, paure o addirittura improvvise fobie…È l’inizio della LIBERTA’, del Ricordo di Chi Sei. Arrivano letture o persone che ti aiutano a dubitare a capire diversamente ( La Vita ha cura dei suoi Figli ) inizi comprendere che come percepisci tutto la fuori è una TUA PROIEZIONE, a sentire Qualcosa che bussa misteriosamente a te da dentro. E piano piano COMPRENDI, ACCOGLI, PERDONI gli altri ( ma in realta’ te stesso )

Finche’ un giorno rimani abbagliato dal PURO FULGORE di CIO’ CHE SIAMO.

E anche tu dirai cosi’:

In questo cuore, su queste labbra, in questi occhi, attraverso queste mani, non c’è altro che GRATITUDINE e GIOIA.

MERAVIGLIOSO ATTIMO

Meraviglioso Attimo presente, cosi’ paziente e generoso !
Continui a rinnovarTi, riversandoTi sempre diverso e ricco di tutto su ogni essere.
Non Ti curi dei nostri occhi quasi sempre ciechi a Te, e mantieni costante, immutato, pieno il Tuo Amore verso tutti che si rivela nell’Eterno Dono che fai di Te.
Ogni istante SEI, non finisci mai, ora, e poi ora e poi ancora ora, in un infinito susseguirsi senza tempo.
E sorridi a noi tutti che stupidamente crediamo di finire in un tempo che non esiste.
Quieto, Pacífico, ovunque sempre Amico, attendi senza fretta alcuna che Ti Riconosciamo.
Che Ricordiamo di Te, che Ricordiamo di Noi, Figli Immortali dell’Amore Stesso. Che ci vediamo finalmente con i Tuoi Occhi puri, sempre nuovi, mai legati all’istante precedente, mai in attesa del successivo, sempre solo totalmente PRESENTI.
In Te neanche queste parole hanno un peso.
Tutto è súbito noto e condiviso. In te, non manca mai nulla.
Grazie, davvero grazie sempre, miracoloso Attimo presente, variopinto giardino delle meraviglie.

L’INDESCRIVIBILE

Come comunicare l’indescrivibile ?
Quel sentiré/sapere sempre vero che affiora a tratti, in cui tutto è perfetto al punto da non esserne distante neanche un pochino come forma/corpo che osserva.
In cui la perfezione di ogni istante collassa ogni parola e ogni desiderio e azione nell’ estasi sempre verá e presente che assapora spontaneamente ciò che siamo.
Gioia Tranquilla… e un Sorriso Inattaccabile vive sussurrando:
NON C’È BISOGNO DI FARE NULLA. TUTTO È GIÀ E SEMPRE TOTALMENTE PERFETTO.
NULLA ACCADE che muta davvero sotto l’eterna apparente cangianza.
Oh meraviglia sentiré da LI’ ..!
E allora sei leggero leggero leggero, quasi inconsistente.
Mentre fai senza fare, dici senza dire, scrivi senza scrivere.
SENZA significa senza alcun interesse nel risultato: cosa puo’ mai davvero interessare sapendo di essere sempre perfettamente QUELL’IMMOBILE MOVIMIENTO SEMPRE VIVO sebbene visto in infiite forme diverse ?
Grazie da tutti i punti focali in cui Vivo anche mentre non ricordano per un po’ Chi Siamo e mentre a volte io stessa lo scordo 😃❤️

Grazie ancora

Grazie Amore di essere Qui.
Da giorni Ti chiamo. Da giorni desidero vívere e vedere místicamente.
Grazie.

Ecco:
L’irreale sembra reale.
E il reale appare invisibile.
Eppure solo il reale esiste ed è vero. E l’irreale, il mondo (come lo vediamo) non è nulla.
Una ridicola parodia della Verita’ che dalla Verita’ fa davvero ridere, ma dall’illusione sembra una tragedia.
E testimoniarlo, dimostrare di non crederci, diviene una minaccia per chi vede l’irrealta’ perché il senso di sé sembra legato al mondo come lo vede.
In questi giorni ne sto pagando il prezzo.
Tuttavia, pagaré un prezzo nell’irrealta’ è non pagaré nessun prezzo.
È lasciare scorrere le immagini di conflitto sentendosi totalmente connaturato con la pellicola e gli attori.
È emozionarsi per un film d’amore che per molti ancora è un film drammatico.
E allenarsi a non crederci mentre qualche scena sembra venire a farti male. Mentre ancora sentí dolore, guardarlo e dirgli, grazie no.
È palestra.
È radicare l’Amore nella fisicita’. È allenare il potere del Sé. Per reinsegnarlo.
È comprendere nel Cuore le ragioni della scelta di Essere Qui Ora.
E cosi’ riscrivere il paradigma.
Piantando nuovi schemi neurali, rendendo virale la visione reale. Facilitandone la condivisione fino a lasciare che solo il Reale sía visto da tutti.
Sapendo che quéi tutti sei, siamo NoiUno.
E sentendosi Quello.
Sentirsi Quello è essere ovunque senza muoversi, come se nervi invisibili supersensibili ti collegassero ad ogni essere e cosa con una sensazione di identita’/intimita’ che ti scioglie di gioia, godimento e commozione.
E tutto questo e’ eredita’ di tutti.

VITA UNA

Cosa e’ questo che chiamo IO? certo non ciò che ho créduto. Certo non Alessandra con la sua storia personale. Lei è solo un gioco, un magnífico gioco.

Invece, IO è allo stesso tempo, e incomunicabilmente, Ciò che sta osservando e ciò che e’ osservato.

Questo índice sulla tastiera del cellulare, la mente che lo muove, lo schermo che lo registra in scrittura, e tutti quelli che stanno leggendo o leggeranno.

IO È QUESTA DOLCE CAREZZA, È IL VIVENTE. Siamo tutti, noi UNO.

È lo stesso in tutto, in tutti, ovunque. È IL VERO E UNICO VOLTO DI OGNI ESSERE E COSA

È cosi’ facile dormire e dimenticare La Verita’. Vivere come automi inconsapevoli del Vero e intrisi di dolore quando in realtà ogni dolore è impossibile dal RICORDO DI SÉ.

E lo dico mentre ho ancora gli occhi gonfi di lacrime per il mio cane che sta male al pronto soccorso. Questa illusione è cosi’ vivida… Occorre giocarla senza crederla 😍❤️

Sapere che dietro le forme non c’è nessuno che puo’ morire non essendo mai esistito nessuno di separato dalla VITA UNA. È davvero solo una illusione ottica in cui abbiamo voluto credere, ma, non essendo vera, non è mai esistita.

Siamo Vita immutabile e eterna che gioca a diffrangersi per gustarsi in infiniti modi.

Ricordarlo costantemente rende visibile il Paradiso che Siamo.

Quasi senza parole

È un po’ che non scrivo qui.

Stamattina mi sonó chiesta perché.

E la risposta era vuota.

La spinta a coivolgere tutti in questa quieta gioiosa straripante bellezza che già si riversa su ognuno, riposa nella certezza che gli occhi per vederla si schiuderanno al momento perfetto.

Qui, io, sembra quasi non desideri più niente, ma non è cosi’. Io desidero eccome ! Solo che vedo, riconosco, so, di essere immersa e imparentata totalmente con la sostanza dei miei veri desideri.

La realta’ che vivo è il desiderio di un istante, un giorno, un mese, un anno fa.

Sonó innamorata di questo essere che chiamo ‘ me ‘ e di ogni altro essere.

Mi scopro a guardaré, ascoltare, sentiré le persone senza alcun focus sui contenuti, interamente assorta dalla loro essenza, come se assaporassi un profumo.

E l’aria mi accarezza, e le cose mi amamo, e non sembro aver bisogno di niente.

Tutto trabocca non so più se da fuori o da dentro, non lo distinguo più.

E so che questo Amore è tutto in tutti e ovunque. È una Pace ricca, spontanea, naturale, stupefacente e inattaccabile come l’aspettativa vuota di un bambino forte e felice.